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Trota iridea "Mykiss-stonei" dei monti Nebrodi. The rainbow trout from Nebrodi Mountains.

Updated: Feb 20, 2022

La loro storia è molto antica e incerta, ma una cosa è sicura. La trota iridea Siciliana esiste ed insiste da più di 100 anni.


alcuni autori dell'ottocento affermarono nei loro manoscritti e diari di viaggio, la presenza della trota macrostigma in Sicilia.

Nello specifico Rafinesque Schmaltz nel 1810 scrive della presenza di questo esemplare in alcuni torrenti della Val Demone e della Val di Noto. Rispettivamente a nord est e a sud est dell'isola.

Tesi confermata successivamente anche da Doderlein 1879.

Ma già dall'anno 1896 Vinciguerra , delinea la presenza sui monti Iblei e a nord est solo sul fiume alcantara.

Ciò conferma la teoria che dall'immissione della raimbow trout d'America dopo il 1886, essa soppianto la nativa macrostigma in tutta la val Demone costringendo la specie nativa a valle fino alla valle dell'alcantara per poi estinguersi totalmente da quei corsi d'acqua.


Cenni della ricerca a cura di Stefano Tiglio.

Nel 1886 alcuni di questi “mix” vennero immessi capillarmente nei torrenti italiani, questi “mix” però potevano avere casualmente predominanze genetiche (ibridi) o addirittura l’esatto profilo genetico della sottospecie O.m.stonei . Ho motivo di credere che alcune di queste popolazioni “originali” si siano conservate nelle acque calabresi e siciliane, probabilmente perché le immissioni (di O.mykiss) dei decenni a seguire che hanno ibridato quelle preesistenti nei corsi principali, non furono capillari come le prime e quindi le trote di alcuni torrenti/fossi/rigagnoli isolati o di scarso interesse si salvarono dall’inquinamento genetico arrivando intatte fino ad oggi.

Un Ringraziamento particolare a ©Stefano Tiglio per il grande contributo della sua ricerca storica.

La trota iridea my kiss-stonei fa parte della famiglia dei salmonidi. La specie è molto aggressiva e predominante.



La salmocettii macrostigma invece fa parte della famiglia trutta dunque troteiforme.

La specie è poco aggressiva e si adatta alle alte temperature.



Per questo motivo, si suppone che la my kiss introdotta in quegli habitat molto ristretti, soppianto' la nativa stressando prima i suoi nidi e poi gli esemplari stessi bloccando la naturale sopravvivenza della stessa.

Oggi la mykiss è di fatto la regina della catena appenninica sicula ,essa vive in molteplici corsi di alta montagna e si riproduce in natura da più di 100 anni.

Nelle tiepide giornate di primavera , salire su in montagna ed infilarmi in mezzo al bosco per insidiare queste trote in quei piccoli corsi d'acqua , è una sensazione indescrivibile .

Ancor più se pescate a secca ...


 

Their history is very old and uncertain, but one thing is certain. The Sicilian rainbow trout has existed and persisted for more than 100 years. Outline of the research by Stefano Tiglio. In 1886 some of these "mixes" were introduced widely in the Italian streams, these "mixes" however accidentally have genetic predominance (hybrids) or even the exact genetic profile of the subspecies O.m.stonei. I have reason to believe that some of these "originals" have been preserved in Calabrian and Sicilian waters, probably because the immissions (of O.mykiss) of the following decades that hybridized the pre-existing ones in the main courses, were not as capillary as the first and therefore the trout of some streams / ditches / rivulets isolated or of little interest were saved from genetic pollution arriving intact until today. A special thanks to © Stefano Tiglio for his historical research


 





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